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Strategia dell’Incrocio delle Medie Mobili

strategia incrocio medie mobili

La strategia dell'incrocio delle medie mobili consente di analizzare l’andamento medio del prezzo, cercare le macro tendenze dell’asset e individuare i livelli chiave di swing per capire quando entrare sul mercato.

  • Livello: facile
  • Approccio: analisi tecnica e price action
  • Applicabile per il trading su: indici, materie prime, forex,azioni, etf
  • Vedi anche le altre strategie di livello:
    facileintermedioavanzato

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La strategia di trading dell’incrocio delle medie mobili è una delle più semplici e si applica specificatamente per:

  • analizzare l’andamento medio del prezzo, cercando in una maniera molto pratica la macro tendenza dell’asset;
  • fornire al trader una “bussola” pratica per orientarsi;
  • individuare i livelli chiave di swing.

Prima di spiegare la strategia, dobbiamo capire bene: cos'è la media mobile?

Cos'è la media mobile

In statistica è uno strumento utilizzato per l'analisi di serie storiche, le quali nel campo specifico del trading, vengono utilizzate nell'ambito dell'analisi tecnica e calcolate in funzione dei time frame selezionati.

Il secondo punto fondamentale da chiarire è quale media mobile utilizzare? Sulla piattaforma di Trading infatti, si trovano diverse tipologie di medie mobili, ma qual’è quella giusta da utilizzare e quali sono le differenze?

Le due più comuni sono la Media Mobile Semplice (SMA) e la Media Esponenziale (EMA), la cui differenza più importante consiste nel peso matematico che viene attribuito a ciascun prezzo incluso nella formula, in parole povere, il grado di importanza che viene dato all'ultimo prezzo dell’asset che stiamo analizzando. Per maggiori informazioni sulla media mobile e le tipologie, vedi la definizione su Wikipedia.

Per semplificare la strategia e la comprensione, possiamo affermare che:

Per trading intraday la EMA (media mobile esponenziale) è sicuramente la più efficace, mentre per un trading multiday possiamo utilizzare la SMA (media mobile semplice) mettendo da parte tutte le altre medie mobili che la piattaforma possa offrire.

La semplicità di questo strumento è il vero e principale punto di forza, ma allo stesso tempo anche di debolezza, in quanto può generare notevoli falsi segnali.

Come applicare la strategia

La strategia dell’incrocio delle medie mobili può essere utilizzata per svariate tecniche di trading, dallo scalping al multiday e per ovviare al problema dei falsi segnali, può essere integrata con altri strumenti per renderla più affidabile. 

Passiamo alla parte operativa e vediamo come applicare correttamente la strategia nei diversi ambiti.

Incrocio delle medie mobili: SCALPING

Nell'immagine in basso, abbiamo utilizzato un timing di 5 minuti, con SMA 14 (blu), 50 (rossa), basando il nostro grafico su questi semplici strumenti riusciamo a definire fin da subito dei punti di ingresso e dei punti di uscita, ovviamente non privi di falsi segnali.

In particolare troviamo un primo incrocio al rialzo che genera un falso segnale rialzista e successivamente, un segnale ribassista confermato.

strategia incrocio medie mobili

Fonte: piattaforma XStation5 su XTB - Prova la piattaforma DEMO 

Analizzando nel dettaglio, il falso segnale possiamo notare che al momento dell’incrocio delle medie, la candela successiva non ha confermato il segnale rialzista.

Mentre nell'incrocio ribassista invece, vediamo immediatamente una candela al ribasso importante che conferma la rottura e quindi ci troviamo con un segnale di scalping dove entreremo a mercato aprendo una posizione SELL.

Nel terzo segnale invece, il segnale del GAP è più particolare, perché la media (essendo una media semplice) è influenzata da un valore estremo non attendibile e per valutare bisognerebbe utilizzare la strategia dei GAP.

Incrocio delle medie mobili: MULTIDAY

La strategia dell’incrocio delle medie multiday è indicata per asset come le azioni e da utilizzare diligentemente con un Trailing stop, in modo da proteggere la posizione da eventuali scossoni di mercato.

Nel nostro caso analizzeremo Kering, gigante del lusso francese membro del CAC40, attraverso l’uso di EMA a periodi 14 (rossa) - 100 (blu).

incrocio delle medie multiday

Fonte: piattaforma XStation5 su XTB - Prova la piattaforma DEMO 

Possiamo notare dal grafico che ci da 3 segnali: un segnale rialzista, uno ribassista e un GAP. Il segnale GAP come nel caso precedente, è un segnale influenzato da altri fattori quindi poco attendibile.

Il segnale rialzista non è un incrocio tra le medie, ma dati i vari utilizzi delle medie mobili tra cui la funzione di ricerca supporto/resistenza, vale la pena segnalarlo. Possiamo trovare un punto di ingresso rialzista sul supporto dato il mancato incrocio delle medie, dovuto alla presenza di un supporto, delineato da EMA 100, molto forte. In questo caso andremo ad aprire una posizione BUY.

Il segnale ribassista è invece facile da interpretare, in quanto, immediatamente dopo la rottura, c’è la conferma da parte della candela giornaliera che ci indica il punto di entrata.

La semplicità della tecnica però può dare molti falsi segnali, infatti sarebbe meglio utilizzarla accompagnata da indicatori come RSI oppure Fibonacci, in modo da poter vedere la forza del mercato e i punti di ingresso migliori, per massimizzare al meglio le proprie posizioni.

Per maggiori info sull'applicazione della strategia scrivici.

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Blue Chip Stock

blue chip stock

Cosa sono, quali caratteristiche le accomunano e quali sono le Blue Chip Stocks più popolari negli USA, in Europa e in Italia

Cosa sono le azioni Blue Chip

Le azioni Blue Chip sono titoli finanziari emessi da società di grande valore, solide e affermate nel loro settore, e sono caratterizzate da una capitalizzazione di mercato molto elevata e da una reputazione consolidata. Per questi motivi, queste società leader di mercato hanno una maggiore probabilità di successo rispetto ad altre azioni.

Il termine è stato coniato negli anni ‘20 negli Stati Uniti, e deriva dal colore delle fiches blu che, nel gioco d’azzardo, rappresentano il valore più alto. Le azioni Blue Chip sono considerate affidabili e sicure dagli investitori, in quanto rappresentano una garanzia di stabilità e crescita nel lungo termine.

Prima di investire in azioni Blue Chip, è comunque sempre consigliabile condurre una ricerca approfondita sulle società e consultare un consulente finanziario per valutare la propria strategia di investimento.

Infatti, investire in azioni blue chip può offrire diversi vantaggi come stabilità, crescita e dividendi regolari. Tuttavia, è importante considerare i rischi associati a queste azioni e valutare attentamente il proprio profilo di rischio prima di prendere una decisione di investimento.

Caratteristiche delle Blue Chip Stocks

Le azioni Blue Chip sono caratterizzate da diverse qualità che le rendono attraenti per gli investitori. Innanzitutto, sono spesso caratterizzate da una gestione solida, da un bilancio finanziario sano. da una bassa volatilità rispetto ad altri tipi di azioni e da una forte presenza di liquidità sul mercato, che permette quindi di acquistare e vendere questi titoli in modo rapido e senza problemi.

Infatti si tratta solitamente di azioni che appartengono a società leader di mercato, con una lunga storia di successo e una posizione consolidata nel loro settore. Spesso queste società, oltre ad avere grande importanza e prestigio, operano anche a livello internazionale. Per questi motivi le Blue Chip Stocks sono considerate meno rischiose per gli investitori.

Le Blue Chip Stocks più popolari in Europa e negli USA

In Europa, alcune delle Blue Chip Stocks più popolari sono:

  • Nestlé,
  • Siemens,
  • Unilever,
  • LVMH,
  • SAP,
  • Roche,
  • Novartis,
  • Allianz,
  • Volkswagen,
  • Total.

Negli Stati Uniti, invece, le Blue Chip Stocks più conosciute includono:

  • Apple,
  • Microsoft,
  • Amazon,
  • Johnson & Johnson,
  • Procter & Gamble,
  • Coca-Cola,
  • Visa,
  • Mastercard,
  • Exxon Mobil,
  • Walmart.

Queste società sono conosciute in tutto il mondo, hanno una lunga storia finanziaria stabile e sono considerate dei punti di riferimento nei rispettivi settori.

Elenco di azioni Blue Chip in Italia

Anche in Italia esistono numerose aziende che possono essere considerate Blue Chip, ad esempio:

  • Enel,
  • Eni,
  • Intesa Sanpaolo,
  • Generali,
  • UniCredit,
  • Telecom Italia,
  • Luxottica,
  • Fiat Chrysler Automobiles,
  • Atlantia,
  • Saipem.

Queste società rappresentano i principali settori dell'economia italiana e sono riconosciute a livello internazionale per la loro solidità finanziaria e il loro successo.

Come investire in azioni Blue Chip

Investire in azioni Blue Chip può essere un'opzione interessante per gli investitori che cercano stabilità e redditività a lungo termine. Queste azioni offrono una maggiore probabilità di successo rispetto ad altre azioni meno consolidate. Inoltre, le Blue Chip Stocks sono spesso considerate un investimento più sicuro in periodi di incertezza economica.

Per investire in queste azioni, è possibile rivolgersi a un intermediario finanziario o utilizzare una piattaforma di trading online. Una delle modalità più comuni per investire in azioni Blue Chip è attraverso l'acquisto diretto delle azioni sul mercato azionario. Tuttavia, gli investitori possono anche optare per i fondi comuni di investimento o gli ETF che replicano l'andamento di un indice che comprende le Blue Chip Stocks.

Vantaggi e rischi delle azioni Blue Chip

Gli investimenti in azioni Blue Chip offrono diversi vantaggi, tuttavia, è importante sottolineare che anche le azioni Blue Chip non sono immuni dai rischi di mercato. Le fluttuazioni economiche, i cambiamenti normativi e gli eventi imprevisti possono ancora influenzare il valore di queste azioni.

Pro

  • Maggiore stabilità
  • Rendimento più prevedibile
  • Dividendi regolari agli azionisti

Contro

  • Possono essere influenzate dalle fluttuazioni di mercato
  • Possono subire perdite di valore in determinati periodi

Per chi sono adatte le azioni Blue Chip

Le azioni Blue Chip sono adatte a una vasta gamma di investitori. Sono particolarmente consigliate per gli investitori a lungo termine che cercano stabilità, sicurezza e dividendi regolari. Inoltre, le azioni Blue Chip possono essere una scelta adatta per gli investitori più conservatori che preferiscono evitare rischi eccessivi.

HYCM Capital Markets Recensione

hycm broker

HYCM è un broker affidabile per fare trading principalmente sul Forex, con commissioni basse, diverse tipologie di conti e spread competitivi. Offre la suite completa di piattaforme MetaTrader, mentre la piattaforma nativa è disponibile solo per smartphone. Tuttavia, la mancanza di formazione e la scelta limitata di asset, potrebbe non renderlo la scelta ideale per alcuni.


hycm broker

Nome: HYCM
Fondato: 1998
Sede: Londra, UK
Licenza: FCA, CySEC

Prodotti: Forex e CFD su Materie Prime, Azioni, Indici
Indicato per: intermedi, esperti
Esecuzione: Market Maker
Deposito minimo: $20

HYCM pro e contro:

  • Conto Raw con spread da 0.1
  • Lunga presenza sul mercato
  • Compatibilità sia con MT4 sia con MT5
  • Piattaforma nativa solo su mobile
  • Pochi strumenti disponibili
  • Nessuna formazione

Rating:

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HYCM: tipo di broker e offerta generale

Fondato nel Regno Unito nel 1998, HYCM Capital Markets è un broker Market Maker per fare trading online su Forex e CFD su materie prime, indici, azioni e criptovalute, per un totale di più di 300 asset.

HYCM è regolamentato FCA, CySEC, CIMA, DFSA, ed opera in oltre 140 paesi nel mondo. Tra le principali condizioni, HYCM prevede un deposito minimo di $20, spread fissi a partire da 1.5 pip e raw spread a partire da 0.1 pip, con una dimensione minima tradabile di 0.01 lotti.

In questa recensione, testiamo ed analizziamo il broker sotto gli aspetti inerenti a sicurezza, strumenti e condizioni di trading, dandovi le nostre opinioni su HYCM, per capire quanto è affidabile e per quale tipo di investitore è più indicato.

Piattaforme di trading

HYCM offre le piattaforme MetaTrader 4 e MetaTrader 5, disponibili in versione desktop e web. La suite è quella classica, disponibile in diverse lingue, tipologie di ordini e funzionalità. I principali punti di forza della MetaTrader sono indubbiamente la semplicità di utilizzo e immediatezza, la ricca scelta di strumenti per l'analisi tecnica e la possibilità di personalizzazione, assieme alle funzionalità di trading automatico. 

HYCM piattaforma trading

HYCM offre accesso ad un numero di coppie forex superiore alla media tra i broker forex, ed un numero limitato di CFD su materie prime, indici azionari, CFD futures e CFD azionari.

La gamma di CFD azionari è minima rispetto ai concorrenti, ovvero include solo alcune grandi società quotate nei mercati del Regno Unito, USA, Germania e Spagna. Inoltre le criptovalute non sono disponibili per i clienti Europei.

È principalmente un broker per fare trading sulle valute quindi, visto il numero esiguo di CFD e la mancanza di mercati popolari come ad esempio le azioni reali, obbligazioni ed ETF.

Condizioni di trading, conti e deposito minimo

Su HYCM il deposito minimo è di $20leva massima di 1:30 ed offre 3 tipi di conti, che si differenziano per tipo di spread e asset finanziari offerti. 

La soluzione più adatta per chi vuole avere una scelta più ampia di strumenti su cui fare trading è il conto Fixed, con spread fissi da 1.5 pip e che permette di fare trading su Forex e CFD di metalli, energia, materie prime, indici e azioni. Questa tipologia di conto non prevede commissioni ed utilizza come valuta di base il dollaro statunitense (USD) sulla piattaforma nativa del broker, mentre se si utilizza la MetaTrader è possibile scegliere tra EUR e USD.

Chi invece è interessato a fare trading su Forex e CFD di metalli, e preferisce uno spread variabile, può optare per il conto Classic, con spread variabili a partire da 1.2 pip e che permette di scegliere tra diverse valute di base, tra cui: EUR, USD. Anche questo conto non prevede commissioni.

Infine, il conto Raw è adatto per chi vuole fare trading su Forex e CFD di metalli con uno spread Raw da 0.1 pip. Questo tipo di conto prevede $4 di commissione per lato e permette di scegliere tra varie valute di base, tra cui: EUR, USD.

La leva massima cambia a seconda dell’asset su cui si vuole fare trading: per le valute la leva massima è di 1:30, per gli indici e per le materie prime la leva massima è di 1:20, per le azioni la leva massima è di 1:5.

Le differenti tipologie di spread rendono il broker adatto per varie strategie di trading, soprattutto per chi fa trading di Forex e CFD di metalli, che possono usufruire dei conti Classic e Raw, che permettono di scegliere tra 42 coppie di valute e 4 asset della categoria metalli.

Formazione e conto demo

HYCM non ha una sezione educazione sul proprio sito, tuttavia organizza webinar specifici per i propri utenti, a cui è possibile iscriversi solo se si ha un conto con il broker.
Le notizie di mercato inerenti al Forex sono consultabili sulla pagina “Calendario Economico” del sito, mentre altre notizie economiche possono essere visualizzate nella sezione blog.

Dopo la registrazione sul sito, è possibile scegliere se aprire un conto reale o un conto demo, scegliendo non solo la piattaforma, il tipo di conto e la valuta di base, ma anche l’importo con cui cominciare a testare il conto, da un minimo di 500 fino a 50.000 EUR/USD/GBP/AED in valuta virtuale.

Servizio clienti e supporto

HYCM offre assistenza 5 giorni feriali la settimana, 24 ore su 24. A seconda delle necessità, è possibile scegliere di contattare 4 differenti email (supporto clienti, apertura conto, richieste generali, conformità). Tuttavia, le email richiedono spesso più tempo per ricevere una risposta, e non sempre le risposte sono complete o pertinenti alle domande poste.

Se si cerca una risposta veloce e pertinente, abbiamo trovato preferibile optare per la chat dal vivo oppure contattare il servizio clienti tramite telefono.

Regolamentazione e sicurezza

HYCM Capital Markets (UK) Limited è autorizzato e regolamentato dalla Financial Conduct Authority (FCA) con licenza FRN 186171. La società HYCM (Europe) è inoltre registrata e regolamentata presso il CySEC con licenza 259/14.

Il broker utilizza conti segretati per separare i fondi degli investitori da quelli della società, inoltre è conforme alle regole della FSCS (Financial Services Compensation Scheme) per quanto riguarda la protezione dei fondi dei clienti fino a £85.000 e dall’ICF (Investors Compensation Fund) fino a €20.000. Questi fondi di compensazione sono autorizzate rispettivamente da FCA e CySEC. 

HYCM opinioni

In base alla nostra analisi, consideriamo HYCM come una buona scelta per chi vuole fare trading sul Forex, grazie alle diverse tipologie di conto che permettono di scegliere tra diversi spread, tuttavia, l’assenza di risorse formative non lo rendono una scelta consigliata per i principianti.

Per quanto riguarda la piattaforma, sono supportate la MetaTrader 4 e la MetaTrader 5, entrambe utilizzabili nella loro versione web, desktop oppure tramite app, mentre la piattaforma nativa HYCM Trader è disponibile solo per smartphone. 

FAI TRADING SU HYCM

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Penny Stock

penny stock cosa sono e come funzionano

Cosa sono, come funzionano, quali sono i vantaggi e i rischi delle azioni penny stock.

Cosa sono le penny stock e come funzionano

Le penny stock sono titoli azionari, caratterizzati da un prezzo molto basso per azione, spesso inferiore a 1 dollaro, che sono spesso scambiati al di fuori delle principali borse valori, ovvero su piattaforme di trading over-the-counter (OTC) o su mercati alternativi.

Queste azioni sono generalmente emesse da società di piccole dimensioni con capitalizzazioni di mercato relativamente basse. Queste aziende sono generalmente in fase di sviluppo o hanno problemi finanziari.

Per questi motivi, le penny stock sono considerate ad alto rischio, poiché possono essere molto volatili e soggette a forti fluttuazioni di prezzo. Infatti il loro basso prezzo può essere ingannevole, poiché le penny stock sono spesso soggette a manipolazioni di prezzo da parte di operatori senza scrupoli.

Inoltre i mercati in cui vengono scambiate le penny stock sono meno regolamentati rispetto alle principali borse valori, il che significa che gli investitori devono fare attenzione quando investono in penny stock.

Tuttavia, le penny stock offrono anche la possibilità di guadagni significativi per gli investitori disposti a correre il rischio. Si consiglia di effettuare una ricerca approfondita prima di prendere una decisione di investimento.

Caratteristiche delle penny stock

Le penny stock presentano diverse caratteristiche che le distinguono dalle azioni tradizionali. Alcune di queste caratteristiche includono:

  • Prezzo basso: il prezzo per azione delle penny stock è generalmente molto basso, spesso inferiore a 1 dollaro. Questo rende le penny stock accessibili anche per gli investitori con capitali limitati.
  • Bassa capitalizzazione di mercato: le società che emettono penny stock hanno una capitalizzazione di mercato ridotta, il che significa che il valore complessivo delle loro azioni è relativamente basso rispetto alle grandi società quotate in borsa.
  • Volatilità: le penny stock sono spesso soggette a forti fluttuazioni di prezzo, a causa della loro bassa capitalizzazione di mercato e della minore liquidità rispetto alle azioni delle grandi società.

Gli investitori che scelgono di investire in penny stock devono essere consapevoli di questi rischi e fare una ricerca approfondita prima di prendere una decisione di investimento.

Penny stocks in Italia

In Italia, le penny stock sono conosciute anche come "azioni a basso prezzo" o "azioni speculativamente interessanti". Tuttavia, il mercato delle penny stock è meno sviluppato rispetto ad altri paesi come gli Stati Uniti.

Le penny stock italiane sono generalmente emesse da società di piccole dimensioni, che operano in settori ad alto rischio come la tecnologia o l'energia rinnovabile.

Come fare trading sulle penny stock

Il trading sulle penny stock può essere rischioso, ma può anche offrire opportunità di guadagno significative.

Innanzitutto, per fare trading sulle penny stock, è necessario aprire un conto presso un intermediario finanziario che offra la possibilità di negoziare queste azioni. È importante scegliere un intermediario affidabile e regolamentato, in modo da evitare truffe o manipolazioni di prezzo.

Dopodiché, si consiglia di seguire alcune fasi:

  • Ricerca approfondita sulla società emittente: prima di investire in penny stock, è importante condurre una ricerca approfondita sulla società emittente. Valuta il suo modello di business, la solidità finanziaria e il potenziale di crescita.
  • Impostare limiti di perdita e profitto: per gestire i rischi associati alle penny stock è importante impostare stop loss e take profit.
  • Diversificazione del portafoglio: a causa dell'alto rischio associato alle penny stock, è consigliabile diversificare il proprio portafoglio di investimenti. Non investire troppi fondi in una singola penny stock, ma piuttosto distribuire gli investimenti su diverse azioni.
  • Monitoraggio costante: a causa della volatilità delle penny stock, è importante monitorare costantemente il prezzo e le notizie relative alle azioni in cui si è investito. In questo modo è possibile prendere decisioni informate e di agire tempestivamente in caso di necessità.

Vantaggi e rischi delle penny stock

D'altra parte, le penny stock possono anche offrire opportunità di investimento interessanti per coloro che sono disposti a fare una ricerca approfondita e a prendere rischi calcolati. Alcune società emergenti potrebbero avere il potenziale per crescere rapidamente e diventare aziende di successo nel lungo termine.

Ma, oltre ai vantaggi, le penny stock offrono anche diversi rischi agli investitori. Ecco alcuni pro e contro da considerare:

Pro

  • Potenziale di guadagni significativi in poco tempo: l'investimento in penny stock può offrire la possibilità di realizzare profitti elevati se si scelgono le giuste azioni.
  • Accessibilità: le penny stock sono accessibili anche per gli investitori con capitali limitati, grazie al loro basso prezzo per azione.

Contro

  • Rischio elevato: le penny stock sono considerate ad alto rischio a causa della loro natura speculativa e della volatilità dei prezzi.
  • Manipolazione del mercato: le penny stock sono spesso oggetto di manipolazione da parte di investitori senza scrupoli, il che rende difficile valutarle in modo accurato.

Differenze tra azioni blue chip e penny stock

Le principali differenze tra le azioni blue chip e le penny stock riguardano la dimensione e la stabilità delle società emittenti.

Le penny stock sono azioni emesse da società con capitalizzazione di mercato ridotta, spesso in fase di sviluppo o con problemi finanziari. Queste azioni vengono scambiate a un prezzo molto basso, spesso inferiore a 1 dollaro.

Le azioni blue chip, d'altra parte, sono emesse da società di grandi dimensioni e stabili. Hanno un prezzo per azione elevato, sono considerate più sicure e offrono una crescita stabile nel tempo.

Esempi di penny stocks

Alcuni esempi di penny stock includono società operanti nel settore dell'energia rinnovabile, della tecnologia emergente o delle biotecnologie. Queste aziende possono avere il potenziale per crescere rapidamente, ma sono anche soggette a maggiori rischi di fallimento.

Tuttavia, è importante notare che le penny stock possono essere soggette a cambiamenti frequenti e che la scelta delle azioni dipende da una ricerca approfondita e dalla valutazione dei rischi e delle potenziali ricompense.

Azioni Value o Growth: Quali Scegliere

azioni value o growth quali scegliere

Meglio investire in azioni value o azioni growth? Differenze e caratteristiche di questi approcci di investimento.

Le azioni value e growth sono due approcci di investimento ampiamente utilizzati nel mondo finanziario. Entrambi offrono opportunità di guadagno, ma hanno caratteristiche e obiettivi diversi. Per questo motivo, prima di decidere quale approccio adottare, gli investitori dovrebbero considerare attentamente i propri obiettivi finanziari, il livello di rischio che sono disposti a sopportare e l'orizzonte temporale.

Caratteristiche e differenze tra azioni value e growth

Le azioni value sono titoli di società considerate sottovalutate dal mercato. Le azioni value sono spesso associate a società mature e consolidate, che generano flussi di cassa stabili. Queste azioni sono spesso caratterizzate da un prezzo basso rispetto al loro valore intrinseco, e permettono quindi un acquisto ad un prezzo vantaggioso. Gli investitori value quindi cercano azioni con un basso P/E ratio (Price/Earnings ratio), un basso P/B ratio (Price/Book ratio) e un alto rendimento del dividendo (dividend yield).

D'altra parte, le azioni growth sono titoli di società che si prevede abbiano una crescita significativa dei ricavi e dei profitti nel futuro. Queste aziende spesso reinvestono i loro utili per finanziare ulteriori sviluppi e espansioni. Gli investitori growth ricercano quindi aziende innovative e in rapida crescita, che potrebbero offrire rendimenti superiori nel lungo periodo. Queste azioni spesso hanno un P/E ratio elevato, poiché gli investitori sono disposti a pagare un premio per le aspettative di crescita futura. Le azioni growth sono spesso legate a settori ad alta tecnologia, come l'informatica, il software e le biotecnologie.

Meglio scegliere value stocks o growth stocks?

La scelta tra azioni value e growth dipende da diversi fattori, tra cui l'obiettivo d'investimento, il profilo di rischio e l'orizzonte temporale dell'investitore.

Gli investitori value cercano di identificare opportunità di acquisto a buon mercato, cercando di sfruttare le discrepanze tra il prezzo di mercato e il valore intrinseco. Questo approccio può essere adatto per gli investitori che cercano di ottenere un rendimento costante nel tempo, senza necessariamente puntare a una crescita significativa del capitale. Questo approccio rientra nella categoria di investimento a lungo termine, e richiede pazienza e una buona capacità di analisi fondamentale per identificare le aziende con un potenziale di crescita futura.

D'altra parte, gli investitori growth sono disposti a pagare un premio per le società che hanno un potenziale di crescita elevato. Questo approccio è adatto per coloro che cercano di ottenere rendimenti superiori, anche se a rischio di una maggiore volatilità. Gli investitori growth spesso hanno una prospettiva a lungo termine e sono disposti ad accettare fluttuazioni a breve termine nel valore del loro portafoglio. Tuttavia, è importante notare che le azioni growth possono essere più volatili e soggette a variazioni di prezzo significative.

Value stocks e growth stocks a confronto

Value stocks

  • Rendimenti superiori rispetto a quelli delle azioni growth
  • Meno volatili rispetto alle azioni growth anche in caso di periodi di incertezza economica o di mercato ribassista
  • Adatti per chi cerca un investimento a lungo termine con rendimento costante nel tempo
  • Adatto per gli investitori che cercano di minimizzare il rischio e desiderano beneficiare di dividendi stabili
  • Possibilità di trarre vantaggio da un potenziale rialzo dei prezzi quando il mercato riconosce il vero valore delle aziende sottostimate

Growth stocks

  • Rendimenti superiori nel breve periodo, grazie alle aspettative di crescita futura
  • Durante i periodi di crescita economica e di mercato rialzista le aziende in rapida crescita tendono a ottenere rendimenti superiori rispetto al mercato generale
  • Adatto per gli investitori che hanno una prospettiva a lungo termine e sono disposti a scommettere sulle aspettative di crescita futura
  • Tuttavia, non tutte le azioni growth raggiungono le aspettative di crescita e possono subire forti variazioni di prezzo

Portafoglio azionario

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Cos’è un portafoglio azionario, come funziona, tipologie, vantaggi e rischi

Cos'è un portafoglio azionario e come funziona

Un portafoglio azionario è un insieme di azioni, o titoli azionari, di diverse società che sono posseduti da un investitore. Questa opzione di investimento permette agli individui di diversificare il proprio capitale investendo in diverse società, settori e regioni geografiche.

Un portafoglio azionario permette agli individui di partecipare alla crescita economica delle aziende, poiché, acquistando azioni di una società, si diventa proprietari di una piccola parte di quella società e si ha perciò il diritto di partecipare agli utili e ai dividendi.

L'obiettivo di un portafoglio azionario è quello di ottenere un rendimento finanziario nel tempo, attraverso la crescita del valore delle azioni e/o i dividendi distribuiti dalle società.

Un portafoglio azionario può essere costruito in diversi modi. Si può scegliere di acquistare azioni individuali di diverse società o di investire in fondi comuni di investimento o ETF (Exchange Traded Fund), che sono fondi che replicano l'andamento di un indice azionario.

Prima di creare un portafoglio azionario, è consigliabile fare una ricerca approfondita e consultare un consulente finanziario per ottenere consigli personalizzati.

Cosa contiene un portafoglio azionario

Un portafoglio azionario può contenere una vasta gamma di azioni di diverse società specializzate in differenti settori, come tecnologia, finanza, energia, salute. Inoltre, può includere azioni di società di diverse dimensioni, come grandi aziende a capitalizzazione di mercato, medie imprese e piccole imprese.

L'obiettivo è quello di diversificare il rischio, investendo in aziende di settori diversi e di dimensioni diverse. La composizione di un portafoglio azionario dipende dalle preferenze e dalla strategia di investimento dell'investitore.

Vantaggi e rischi di un portafoglio azionario

Un portafoglio azionario offre diversi vantaggi, perché le azioni possono generare rendimenti superiori rispetto ad altri asset finanziari, come ad esempio conti bancari, titoli di Stato o obbligazioni. Tuttavia questa opzione di investimento comporta anche dei rischi. 

Pro

  • Potenziale rendimento elevato nel tempo
  • Possibilità di partecipare alle decisioni aziendali nelle assemblee degli azionisti
  • Diritto di partecipare agli utili e ai dividendi delle società

Contro

  • Fluttuazioni del valore delle azioni a causa di fattori come cambiamenti del mercato, l'andamento economico generale o le notizie relative alle singole società
  • Volatilità dei mercati azionari
  • Non tutte le azioni hanno lo stesso potenziale di crescita
  • Alcune società possono andare in fallimento, causando una perdita di capitale

Rendimento portafoglio azionario

Il rendimento di un portafoglio azionario dipende dall'andamento delle azioni che lo compongono. Ciò significa che se le azioni aumentano di valore, il portafoglio avrà un rendimento positivo, mentre, se le azioni diminuiscono di valore, il portafoglio avrà un rendimento negativo.

Il rendimento può essere ottenuto anche attraverso i dividendi distribuiti dalle società. È importante notare che il rendimento passato non garantisce il rendimento futuro e che gli investimenti in azioni comportano sempre un certo grado di rischio.

Come prevenire i rischi in un portafoglio azionario

Per prevenire i rischi in un portafoglio azionario, è consigliabile diversificare gli investimenti. Ciò significa investire in azioni di società di diversa grandezza, appartenenti a differenti settori e regioni geografiche.

In questo modo, se una società o un settore subisce una perdita, le altre azioni nel portafoglio possono compensare le perdite. Inoltre, è importante monitorare regolarmente il portafoglio e apportare eventuali modifiche in base alle nuove opportunità e ai cambiamenti del mercato.

Come aprire un portafoglio azionario

Per aprire un portafoglio azionario, è necessario aprire un conto presso un intermediario finanziario, come una banca, un broker o una società di intermediazione. Sarà richiesto di fornire i documenti necessari, come un documento di identità, e di compilare i moduli di apertura del conto. Una volta aperto il conto, sarà possibile effettuare gli investimenti desiderati e gestire il portafoglio attraverso l'intermediario finanziario.

Come costruire un portafoglio azionario

Per costruire un portafoglio azionario, è consigliabile seguire diverse fasi:

  1. Definire gli obiettivi di investimento;
  2. Valutare il proprio profilo di rischio;
  3. Eseguire una ricerca sulle aziende e sui settori che si desidera includere nel portafoglio;
  4. Selezionare e acquistare le azioni sulla base di analisi fondamentali e tecniche o utilizzare strumenti di investimento come fondi comuni di investimento o ETF che replicano l’andamento di un indice azionario.

Come si gestisce un portafoglio azionario

La gestione di un portafoglio azionario richiede attenzione e monitoraggio costante. È importante tenere traccia delle informazioni relative alle società le cui azioni sono presenti nel portafoglio, ai fattori che possono influenzare il mercato e alle performance delle azioni, per effettuare eventuali modifiche al portafoglio in base alle condizioni di mercato.

Tipologie di portafogli azionari e obiettivi

Esistono diverse tipologie di portafogli azionari, a seconda degli obiettivi di investimento. Ad esempio, un investitore può scegliere di costruire un portafoglio di azioni di società blue-chip, che sono società di grande dimensione e stabili. Oppure, può optare per un portafoglio di azioni di società di crescita, che sono società con un alto potenziale di crescita.

Le tipologie di portafogli azionari più diffuse sono: 

  • Portafoglio di crescita: è composto da azioni di aziende che si prevede che abbiano una crescita sostenuta nel tempo. Le azioni selezionate di solito appartengono ad industrie ad alta crescita, come la tecnologia o l'innovazione. Questo tipo di portafoglio è adatto a chi ha come obiettivo quello di massimizzare i profitti a lungo termine.
  • Portafoglio di reddito: ha come obiettivo quello di generare reddito costante attraverso i dividendi delle azioni. Gli investitori che preferiscono ricevere pagamenti periodici possono costruire un portafoglio di azioni di società che hanno una lunga storia di distribuzione di dividendi.
  • Portafoglio diversificato: è composto da un insieme diversificato di azioni di società provenienti da diverse industrie e settori. L'obiettivo principale è quello di ridurre il rischio associato alla concentrazione delle azioni in un solo settore, poiché una singola azione o un singolo settore, avrà un impatto limitato sull'intero portafoglio. Inoltre, un portafoglio diversificato può offrire una maggiore stabilità nel lungo termine.
  • Portafoglio di valore: si concentra sull'acquisto di azioni che sembrano essere sottovalutate dal mercato. Gli investitori quindi cercano di acquistare azioni a un prezzo inferiore rispetto al loro reale valore intrinseco, in attesa che il mercato ne riconosca il loro reale valore intrinseco.
  • Portafoglio settoriale: questo tipo di portafoglio è focalizzato su un particolare settore di mercato. Gli investitori che desiderano concentrarsi su un settore specifico, come ad esempio l'energia rinnovabile o la sanità, possono costruire un portafoglio composto da azioni di aziende che operano in quel determinato settore.

È importante considerare che la costruzione di un portafoglio azionario richiede una pianificazione appropriata, una valutazione del rischio e una diversificazione adeguata per raggiungere gli obiettivi di investimento dell'investitore. Prima di prendere qualsiasi decisione d’investimento, è sempre consigliabile consultare consulenti finanziari qualificati e fare una ricerca approfondita sulle aziende e sui mercati coinvolti.

Cos'è un portafoglio azionario ETF

Un portafoglio azionario ETF è un portafoglio composto interamente da ETF (Exchange Traded Fund) azionari. Gli ETF sono strumenti di investimento che replicano l'andamento di un indice di mercato, come l'S&P 500 o il FTSE 100. Investire in un portafoglio azionario ETF offre diversi vantaggi, tra cui una maggiore diversificazione, una gestione passiva e costi di transazione inferiori rispetto all'acquisto diretto di azioni individuali.

Un portafoglio azionario ETF può essere una scelta conveniente e semplice per gli investitori che desiderano diversificare il proprio portafoglio senza dover selezionare singole azioni.

Qual è il miglior portafoglio azionario per un principiante

Un principiante può iniziare con un portafoglio diversificato di ETF che offre una maggiore semplicità e una riduzione del rischio. Si consiglia comunque di fare una ricerca approfondita sugli ETF disponibili e consultare un consulente finanziario per ottenere consigli personalizzati. Inoltre, è importante determinare anche le proprie preferenze e i propri obiettivi di investimento.

Value stocks

value stocks

Cosa sono le value stocks, come funzionano, quali sono i vantaggi e i rischi di questo tipo di azioni.

Cosa sono le value stocks e come funzionano

Le value stocks sono azioni di società che sono considerate sottovalutate dal mercato, il cui prezzo è inferiore rispetto a quello che dovrebbe essere in base ai loro fondamentali finanziari, come il rapporto prezzo/utili o il valore patrimoniale.

In altre parole, le value stocks sono azioni di società che il mercato ha sottovalutato, spesso a causa di problemi temporanei o di una mancanza di attenzione degli investitori.

Gli investitori che seguono questa strategia ritengono che in futuro il mercato possa riconoscere all’azienda un valore superiore, perciò cercano di trarre profitto dalla futura crescita del valore delle azioni.

Sebbene l'investimento in value stocks possa richiedere pazienza e comportare rischi, può offrire opportunità interessanti per gli investitori che cercano di diversificare il loro portafoglio e ottenere rendimenti a lungo termine. Questa strategia di investimento infatti si basa sull'acquisto di azioni sottovalutate e sulla detenzione a lungo termine di questi titoli.

Tuttavia, è importante considerare i rischi e i potenziali vantaggi di investire in value stocks prima di prendere una decisione di investimento.

Motivi per cui le società offrono le proprie azioni come value stocks

Ci sono diversi motivi per cui una società potrebbe offrire le proprie azioni come value stocks. Ad esempio, una società potrebbe essere sottovalutata a causa di problemi temporanei o di una mancanza di attenzione del mercato.

Un altro motivo potrebbe essere la necessità di aumentare il capitale per finanziare nuovi progetti o per ripagare debiti. Questo può essere fatto offrendo le proprie azioni come value stocks per attirare nuovi investitori e aumentare la liquidità delle azioni sul mercato.

Come individuare azioni value stocks

Gli investitori di azioni value stocks cercano di identificare società con buoni fondamentali finanziari, ma con un prezzo delle azioni inferiore a quello che dovrebbe essere.

Per individuare azioni value stocks, gli investitori devono effettuare un'analisi approfondita del mercato, delle tendenze del settore, delle singole società e dei loro rapporti finanziari, oltre che delle loro prospettive future.

In particolare, tra i criteri di investimento utilizzati dagli investitori perindividuare azioni value stocks ci sono:

  • un basso rapporto prezzo/utile (P/E ratio),
  • un basso rapporto prezzo/vendite,
  • un basso rapporto prezzo/libri contabili,
  • un elevato rendimento dei dividendi,
  • una solida posizione finanziaria dell'azienda,
  • una buona qualità del management,
  • le prospettive di crescita dell’azienda,
  • il suo posizionamento nel settore. 

Vantaggi e rischi dell'investire in value stocks

Investire in value stocks può offrire diversi vantaggi, tuttavia ci sono anche dei rischi associati che è bene tenere in considerazione prima di cominciare ad investire.

Pro

  • Possibilità di acquistare azioni ad un prezzo inferiore rispetto al loro valore intrinseco
  • Possibilità di ottenere un rendimento elevato a lungo termine, quando il mercato riconosce il vero valore delle azioni

Contro

  • Investimento a lungo termine che richiede pazienza per ottenere dei risultati
  • Maggiori rischi di volatilità rispetto ad altri tipi di azioni
  • Possibilità che il mercato continui a sottovalutare le azioni
  • Possibilità che la società non riesca a raggiungere le aspettative

Esempio di investimento in value stocks

Un esempio semplice di investimento in value stocks potrebbe essere l'acquisto di azioni di una società che ha un basso rapporto prezzo/utili rispetto alle sue controparti nel settore. Ad esempio, supponiamo che un'azienda abbia un prezzo delle azioni di €10, ma gli investitori ritengono che il vero valore delle azioni sia di €15.

Un investitore potrebbe decidere di acquistare queste azioni a €10 e tenerle fino a quando il mercato riconosce il loro vero valore, permettendo all'investitore di trarre profitto dalla crescita del prezzo delle azioni.

Se la società ha buoni fondamentali finanziari e prospettive future promettenti, potrebbe essere una buona opportunità di investimento a lungo termine.

Differenze tra azioni value stocks e growth stocks

Le azioni value stocks e growth stocks sono due approcci di investimento differenti. Le value stocks sono azioni di società che sono considerate sottovalutate dal mercato, mentre le growth stocks sono azioni di società che hanno un alto potenziale di crescita futura.

Le azioni value stocks tendono a essere più stabili e a offrire dividendi, mentre le azioni growth stocks possono essere più rischiose ma offrire un maggiore potenziale di crescita.

Growth stocks

growth stocks

Cosa sono le growth stocks, quali sono le loro caratteristiche e i vantaggi e i rischi legati a questo tipo di investimento.

Cosa sono le growth stocks?

Le growth stocks, o azioni di crescita, rappresentano titoli di società che si prevede avranno una crescita significativa nel tempo rispetto al mercato generale. Si tratta solitamente di aziende giovani e innovative, spesso in fase di espansione e che investono proficuamente i propri profitti per finanziare ulteriori sviluppi e aumentare la loro quota di mercato.

Queste aziende sono spesso innovative e operano in settori ad alto potenziale di crescita come la tecnologia, la salute e l'energia rinnovabile.

Gli investitori che cercano opportunità di crescita a lungo termine spesso scelgono di acquistare growth stocks, perché credono che il valore di queste azioni aumenterà nel tempo, offrendo così un potenziale ritorno sugli investimenti superiore rispetto ad altre tipologie di azioni.

Investire in growth stocks può infatti offrire opportunità di profitto significative, ma comporta anche dei rischi. È quindi importante fare una ricerca accurata e valutare attentamente i rischi prima di prendere una decisione di investimento.

Che conseguenze hanno le growth stocks nella finanza?

Le growth stocks possono avere un impatto significativo sul mercato finanziario. Quando le società di crescita ottengono successo, possono contribuire alla creazione di nuovi posti di lavoro, alla stimolazione dell'economia e all'innovazione tecnologica.

Inoltre, quando una società di crescita pubblica i suoi risultati finanziari, investitori e analisti guardano attentamente i numeri per valutare la performance passata e prevedere la crescita futura. Le previsioni positive possono portare ad un aumento del prezzo delle azioni, mentre le previsioni negative possono causare una diminuzione del valore delle azioni.

Il successo delle aziende di crescita inoltre può influenzare l'intero mercato azionario, poiché la loro performance può essere considerata un indicatore della salute economica generale.

Tuttavia, gli investitori devono essere consapevoli dei rischi associati a questi titoli, poiché le aziende di crescita sono spesso concentrate in settori specifici, come la tecnologia o la salute, possono essere sensibili alle fluttuazioni del mercato e agli eventi imprevisti.

Pro e contro dell'investire in growth stocks

Investire in growth stocks può essere vantaggioso per gli investitori che cercano opportunità di crescita e che quindi vogliono cercare di generare rendimenti significativi a lungo termine, soprattutto se si riesce ad investire in un'azienda in fase iniziale che si sviluppa rapidamente.

Tuttavia, ci sono anche dei rischi associati all'investimento in growth stocks, ad esempio le aziende di crescita spesso reinvestono i loro profitti per finanziare la loro espansione, e potrebbero quindi non distribuire dividendi regolari.

Inoltre queste azioni possono essere volatili, le aspettative di crescita possono essere difficili da raggiungere e le aziende di crescita possono essere più esposte a cambiamenti nel mercato o ad eventi imprevisti, il che potrebbe influenzare negativamente il valore delle azioni.

Quali sono i settori growth?

I settori growth includono una vasta gamma di industrie che appartengono a settori spesso caratterizzati da rapidi cambiamenti e innovazioni, offrendo opportunità di investimento interessanti e un forte potenziale di crescita.

Alcuni esempi comuni includono il settore tecnologico, noto per la sua innovazione e rapida crescita, il settore sanitario, in costante evoluzione grazie ai progressi nella medicina e nella biotecnologia, il settore delle energie rinnovabili, che negli ultimi anni sta guadagnando sempre più importanza, l'e-commerce e l'industria dei giochi.

Come fare trading sulle growth stocks?

Fare trading sulle growth stocks richiede una buona comprensione del mercato azionario e delle tendenze di crescita delle aziende in cui si è interessati a investire, utilizzando strumenti di analisi tecnica e fondamentale per valutare le prospettive di crescita di una determinata società e determinare il momento migliore per comprare o vendere azioni.

Inoltre, per ridurre il rischio, è importante diversificare il proprio portafoglio investendo in diverse aziende di crescita e settori per mitigare i rischi associati a un singolo titolo.

Esempi semplici di growth stocks

Alcuni esempi di growth stocks includono aziende come Amazon, Tesla e Netflix. Queste aziende sono state in grado di generare un rapido tasso di crescita delle entrate e dei profitti grazie alle loro tecnologie innovative e ai modelli di business unici.

Gli ottimi risultati di queste aziende sono dovute anche grazie alla loro capacità di innovare e adattarsi alle mutevoli esigenze del mercato. Per questi motivi, gli investitori che hanno acquistato azioni di queste società in fasi iniziali hanno ottenuto un notevole rendimento sugli investimenti.

Differenza tra growth stocks e value

La differenza principale tra growth stocks e value stocks riguarda le caratteristiche delle società in cui si investe. Le azioni growth stocks si concentrano sulla crescita e l'espansione, e sono caratterizzate da un tasso di crescita elevato e investimenti in aziende innovative.

Invece, le azioni value stocks si concentrano sull’individuazione di aziende sottostimate dal mercato e sono caratterizzate da un prezzo relativamente basso rispetto al valore intrinseco dell'azienda. Per questo motivo le value stocks sono spesso considerate sottovalutate dal mercato e gli investitori cercano di acquistarle a un prezzo inferiore rispetto al loro valore reale.

In generale, le growth stocks sono considerate più rischiose ma offrono un potenziale ritorno sugli investimenti più elevato, mentre le value stocks sono considerate più stabili ma con un potenziale di crescita più moderato.

Entrambi i tipi di azioni hanno quindi i loro vantaggi e svantaggi, e molti investitori scelgono di bilanciare i loro portafogli includendo sia growth stocks sia value stocks per diversificare il rischio e sfruttare le opportunità di rendimento.

COT Report

cot report cos'è

Cos’è il COT Report, quali informazioni riporta e come interpretarle per prendere decisioni di trading informate.

Cos'è il COT Report?

Il COT Report, acronimo di Commitments of Traders Report, è un rapporto settimanale che fornisce informazioni dettagliate sulle posizioni dei trader nei mercati dei futures e delle opzioni. Viene pubblicato dalla Commodity Futures Trading Commission (CFTC) negli Stati Uniti ogni Giovedì.

Il COT è uno strumento molto utile per gli operatori del mercato finanziario, in particolare per coloro che operano nel mercato Forex, perché permette di analizzare le dinamiche del mercato e prendere decisioni di trading informate.

Il COT Report rappresenta una fotografia delle posizioni dei trader professionali divisi in tre categorie: commercianti commerciali, operatori non commerciali e piccoli speculatori. Queste categorie riflettono le diverse motivazioni degli operatori finanziari e forniscono perciò una panoramica completa delle posizioni e degli impegni dei trader all'interno di un determinato mercato.

Categorie di trading riportate nel COT Report

Le tre categorie principali riportate nel COT Report sono:

  • Commercial Traders (CT), o commercianti commerciali: sono gli investitori che utilizzano i futures e le opzioni per coprire il rischio associato alle loro attività commerciali sottostanti. Rappresentano la maggior parte delle posizioni, ovvero quelle più importanti, e sono considerati i più informati. Ad esempio, un produttore di grano potrebbe utilizzare i futures per proteggersi dal rischio di un calo dei prezzi del grano, vendendo sul mercato un valore equivalente al proprio magazzino. In caso di rialzo dei prezzi, questi investitori guadagneranno sul valore del magazzino un importo equivalente alla perdita subita dall’operazione in borsa. In caso contrario, perderanno dal valore di magazzino un importo equivalente al guadagno ottenuto dall’operazione in borsa, annullando di fatto ogni rischio legato alla variazione delle quotazioni. Per questo motivo, il loro posizionamento è sempre speculare al movimento dei prezzi.
  • Non Commercial (NC), detti anche “Large Trader”: sono solitamente grandi speculatori che investono quindi soltanto a scopo speculativo, per ottenere profitti. Tipicamente il gruppo dei Non Commercial (large trader) è composto dagli hedge fund, banche e grandi trader CTA (Commodity Trading Advisor), e non hanno quindi una posizione commerciale sottostante. Solitamente il loro posizionamento è direttamente proporzionale al movimento dei prezzi.
  • Small Traders (ST), ovvero i piccoli speculatori: Questa categoria comprende gli operatori individuali che negoziano futures e opzioni per conto proprio. Anche queste sono posizioni speculative, ma di grandezza inferiore rispetto ai non commercial. Gli small trader rappresentano tutti i trader che non sono obbligati a segnalare le loro posizioni, e per questo sono talvolta definiti come “non reportable”.

A cosa serve il COT Report?

Il COT Report fornisce agli operatori finanziari informazioni preziose sulle dinamiche del mercato, che sono in particolare molto utili per coloro che operano nel mercato Forex. I trader possono utilizzare queste informazioni per identificare trend emergenti, valutare la forza di un movimento dei prezzi e prendere decisioni di trading informate. Ad esempio, se i commercial traders stanno accumulando posizioni long su un determinato contratto futures, potrebbe essere un segnale che si aspettano un aumento dei prezzi.

Cosa riporta il COT Report e quali dati contiene?

Il COT Report riporta il numero totale di contratti long e short per ciascuna delle tre categorie di operatori. Inoltre, fornisce anche il netto delle posizioni, ovvero la differenza tra le posizioni long e short, e le variazioni settimanali delle posizioni.

Come leggere il COT Report?

Per leggere il COT Report, è necessario comprendere le diverse categorie di trader e le informazioni riportate nel rapporto. Ad esempio, un aumento delle posizioni long dei commercial traders potrebbe indicare una prospettiva rialzista per il mercato. Al contrario, un aumento delle posizioni short dei grandi speculatori potrebbe indicare una prospettiva ribassista.

Il COT Report presente sul sito della CFTC (Commodity Futures Trading Commission) presenta una serie di dati numerici, che può risultare di difficile interpretazione soprattutto per chi si approccia al trading.

Per esempio, prendendo questo aggiornato al 28 Luglio sul prezzo del grano del Chicago Board of Trade, possiamo vedere che i primi valori presenti sono quelli inerenti le posizioni long e le posizioni shorts dei non commercial, seguiti poi dalle posizioni long e short dei commercial traders e, nelle ultime due colonne, le posizioni long e short degli small traders. 

In alternativa, è possibile leggere questi dati anche nei grafici, che permettono di capire in maniera più intuitiva i movimenti del mercato. Prendiamo come esempio un momento in cui i commercial traders iniziano ad abbandonare le posizioni futures aperte precedentemente, causando così una diminuzione dell’open interest.

Analizzando il grafico sottostante, è possibile identificare i punti di raggiungimento massimo e minimo del mercato grazie alla progressioni delle posizioni dei commercial traders e dei loro relativi open interest.

Come usare il COT Report?

Il COT Report può essere utilizzato come uno strumento di analisi tecnica per confermare o smentire le proprie ipotesi di trading. Ad esempio, se si sta considerando l'apertura di una posizione long su un determinato contratto futures, un COT Report che mostra un aumento delle posizioni long dei commercial traders potrebbe fornire un supporto aggiuntivo alla decisione di trading.

Dove leggere il COT Report?

Il COT Report viene pubblicato settimanalmente dalla CFTC (Commodity Futures Trading Commission) negli Stati Uniti, ed è disponibile gratuitamente sul loro sito web. È possibile accedere al rapporto completo e analizzare i dati per prendere decisioni di trading informate.

È consigliabile controllare il rapporto settimanalmente per valutare le tendenze di mercato e prendere decisioni informate sulle proprie operazioni. Tuttavia, è importante considerare anche altri indicatori e analisi per ottenere una visione completa del mercato.

Breakout

breakout significato

Cos’è il breakout nel trading, come funziona e come si calcola.

Cos'è la strategia di breakout nel trading

Il breakout nel trading è una strategia comune tra gli investitori, ed è utilizzata per individuare e sfruttare i movimenti di prezzo significativi che si verificano quando il prezzo di un asset supera un determinato livello di supporto o resistenza.

Nella pratica, si monitorano i livelli di prezzo chiave di uno strumento finanziario. Quando il prezzo supera questi livelli, verso l’alto o verso il basso, si dice che è avvenuto il breakout e si può quindi entrare in posizione per sfruttare il movimento direzionale che segue. Il breakout trading è basato sull'idea che, una volta che il prezzo supera un livello di resistenza o supporto significativo, ci sarà una forte spinta nella direzione del breakout.

Quando si verifica un breakout infatti si genera un segnale di trading, che può anche andare a modificare l’andamento del mercato. Tuttavia, è importante tenere presente che i breakout possono anche essere falsi segnali, quindi è fondamentale confermare il breakout con altri indicatori o segnali di conferma.

Per chi è adatta la strategia del breakout nel trading

Questa strategia può essere adatta a diversi tipi di trader, ma richiede un'analisi tecnica approfondita, una buona comprensione dei grafici, per capire i livelli di supporto e resistenza, e una capacità di reagire rapidamente ai cambiamenti di prezzo.

Si consiglia questa strategia a coloro che hanno una certa familiarità con l'analisi tecnica e la gestione del rischio e ai trader che preferiscono un approccio più reattivo e dinamico al trading.

Come funziona il breakout nel trading

La strategia di breakout nel trading si basa sull'idea che, una volta che il prezzo supera un determinato livello di supporto o resistenza, ci sarà un forte movimento significativo nella direzione del breakout. I trader che utilizzano il breakout cercano di individuare questi punti di rottura e aprono posizioni in modo da beneficiare dei movimenti di prezzo successivi.

Ad esempio, i trader possono cercare di entrare in posizione non appena il breakout avviene, al fine di sfruttare al meglio il movimento direzionale successivo. Quando il prezzo ha superato il livello di breakout, si possono utilizzare stop loss e take profit per gestire il rischio e massimizzare i profitti.

Indicatori da utilizzare nel breakout trading

Nel breakout trading, gli indicatori possono essere utili per confermare il breakout e fornire un'indicazione dell'intensità del movimento direzionale, in modo da aiutare i trader a prendere decisioni informate.

Alcuni degli indicatori comuni utilizzati nel breakout trading sono:

  • le medie mobili,
  • i livelli di Fibonacci,
  • le bande di Bollinger,
  • l'indice di forza relativa (RSI),
  • l'indicatore di convergenza e divergenza della media mobile (MACD). 

Fattori da tenere in considerazione nel breakout: supporto e resistenza

Due concetti fondamentali nel breakout trading sono i livelli di supporto e di resistenza. Questi due fattori infatti permettono ai trader di individuare i potenziali punti di rottura.

Il supporto rappresenta un livello di prezzo al di sotto del quale è probabile che il prezzo si mantenga, senza quindi scendere ulteriormente, mentre la resistenza rappresenta un livello di prezzo al di sopra del quale è probabile che il prezzo incontri difficoltà a salire ulteriormente.

I livelli di supporto e resistenza possono essere calcolati utilizzando diverse tecniche, tra cui l'analisi dei grafici e l'utilizzo di indicatori tecnici. Tra i vari metodi utilizzati per calcolare questi livelli, quelli considerati importanti per i trader sono quelli che si basano su una serie matematica, come i livelli di Fibonacci, i quali sono calcolati utilizzando una serie di numeri in cui ogni numero è la somma dei due numeri precedenti.

L'analisi dei grafici invece coinvolge l'identificazione di livelli di prezzo chiave in base ai quali il prezzo ha reagito in passato.

Come identificare un breakout

Per identificare un breakout, è necessario osservare attentamente il grafico e cercare segnali di rottura dei livelli di supporto o resistenza. Un segnale comune di breakout è quando il prezzo supera una linea di resistenza con un volume significativo. L'identificazione di un breakout richiede pratica e familiarità con i movimenti dei prezzi.

Esempio di breakout nel trading

Per capire meglio come funziona il breakout, ecco un esempio semplice. Immaginiamo di avere un grafico di un titolo azionario che mostra un livello di resistenza chiave a €50. Se il prezzo supera questo livello e sale a €55, si può considerare che si sia verificato un breakout.

I trader che utilizzano la strategia del breakout potrebbero decidere di entrare in posizione al di sopra di €50 per sfruttare il movimento direzionale successivo. In questo caso, se il prezzo continua a salire, il trader potrebbe ottenere un profitto.

Rapporto tra andamento del mercato e breakout

Il breakout è spesso associato a un cambiamento significativo nell'andamento del mercato. Quando il mercato è volatile e in movimento, ci sono maggiori probabilità che si verifichino breakout significativi.

Un breakout quindi può essere interpretato come un segnale che il mercato sta entrando in una nuova fase o che si stanno verificando cambiamenti importanti nel sentiment degli investitori.

Tuttavia, è importante tenere presente che i breakout possono anche essere falsi segnali, quindi è fondamentale confermare il breakout con altri indicatori o segnali di conferma.

Elementi da monitorare per il breakout

Per individuare i punti di rottura potenziali, e di conseguenza, individuare potenziali opportunità di trading, i trader devono monitorare attentamente diversi elementi, tra cui:

  • i livelli di supporto e resistenza,
  • i volumi di scambio,
  • gli indicatori tecnici,
  • la volatilità del mercato,
  • gli eventi di mercato che potrebbero influenzare il prezzo.

Migliori strategie per il breakout trading

Ci sono diverse strategie che i trader possono utilizzare per il breakout trading. Alcune delle più comuni includono il breakout pullback, il breakout retest e il breakout momentum.

La strategia del breakout pullback prevede di entrare in posizione dopo un breakout di successo e un ritracciamento del prezzo.

La strategia del breakout retest prevede di entrare in posizione dopo che il prezzo ha testato nuovamente il livello di breakout. In pratica, il trader attende un ulteriore test del livello di supporto, o resistenza, precedentemente rotto per aprire una posizione.

La strategia del breakout momentum prevede di entrare in posizione quando il prezzo ha un forte slancio nella direzione del breakout.

Pro e contro del breakout nel trading

Come tutte le strategie di trading, anche il breakout trading ha i suoi pro e contro.

Pro

  • Sfruttare movimenti di prezzo significativi
  • Ottenere profitti rapidi e considerevoli

Contro

  • Possibili perdite in caso di falsi segnali di breakout
  • Movimenti di prezzo instabili
  • Richiesta di una buona comprensione dei grafici
  • Capacità di reagire rapidamente ai cambiamenti di prezzo