Cos’è, come funziona e come usare il take profit nel trading.
Cos'è il take profit nel trading
Nel trading il take profit è uno strumento per massimizzare i profitti, ed è sostanzialmente un ordine automatico che chiude una posizione aperta in profitto quando il prezzo raggiunge un livello preimpostato.
Il take profit quindi permette ai trader di fissare i propri obiettivi di profitto e, utilizzato insieme agli ordini stop loss, aiuta a gestire il rischio nel trading.
Come funziona il take profit e come calcolarlo
Il take profit funziona come un ordine automatico impostato dal trader quando apre una posizione. Il livello di take profit rappresenta il prezzo a cui desidera vendere la posizione. Una volta raggiunto tale livello, l'ordine viene eseguito automaticamente e la posizione viene chiusa, garantendo al trader il profitto desiderato.
Per impostare il take profit, bisogna tenere in considerazione diversi fattori, come:
- l'analisi tecnica,
- l'analisi fondamentale,
- la volatilità del mercato,
- il trend attuale del mercato,
- la propria strategia di trading,
- il proprio obiettivo di profitto.
Per calcolare il take profit, è possibile utilizzare diverse tecniche a seconda dello strumento finanziario e della strategia di trading che si sta seguendo. Ad esempio, alcuni trader utilizzano il rapporto rischio/rendimento, che implica l'impostazione di un take profit che sia un multiplo del rischio assunto. Altri trader utilizzano indicatori come le medie mobili o i livelli di Fibonacci per determinare il livello di take profit.
Tipologie di ordini take profit
Esistono diverse tipologie di ordini take profit che i trader possono utilizzare nel trading. I più comuni sono:
- l'ordine take profit limit, che viene eseguito automaticamente al prezzo specificato o a un prezzo migliore;
- l’ordine take profit stop, che viene eseguito solo se il prezzo raggiunge un determinato livello prefissato ma al prezzo di mercato corrente;
- l’ordine take profit trailing, che si muove automaticamente in base all'andamento del prezzo. Ad esempio, ipotizziamo di avere aperto una posizione long su un'azione a €50 e di aver impostato un trailing stop loss a €2 al di sotto del prezzo corrente. Se il prezzo dell'azione raggiunge €55, il trailing stop loss si sposterà a €53. In questo modo, il trailing stop loss si muove in sincronia con il prezzo, proteggendo i profitti ottenuti fino a quel momento;
- l’ordine take profit fisso, in cui, quando il prezzo raggiunge il livello di profitto prefissato, la posizione viene automaticamente chiusa, indipendentemente dalle condizioni di mercato;
- l’ordine take profit dinamico, in cui il livello di prezzo viene regolato in base all'andamento del mercato, ovvero adattandosi alle condizioni di mercato in tempo reale. Questa tipologia di ordine permette di modificare il livello di profitto prefissato in base alle dinamiche di mercato. Ad esempio, se si imposta un take profit dinamico di $5 per un'azione a $50, e il prezzo dell'azione raggiunge $55, potremmo decidere di spostare il livello di profitto prefissato a $60 per sfruttare ulteriori guadagni.
- l’ordine take profit parziale, in cui una parte della posizione viene chiusa al raggiungimento di un determinato livello di prezzo, mentre il resto viene lasciato aperto per beneficiare di eventuali movimenti ulteriori. Ad esempio, supponiamo che un trader apre una posizione di acquisto su un asset e imposta un take profit parziale al 50% del profitto desiderato. Quando il prezzo raggiunge quel livello di profitto, il 50% della posizione verrà chiuso, acquisendo così parte del guadagno. Tuttavia, l'altra metà della posizione rimarrà aperta per cercare di ottenere ulteriori profitti se il prezzo continua a salire. In questo caso è importante considerare attentamente il livello di profitto parziale da impostare in base all'analisi del mercato, all'obiettivo di profitto complessivo e alla propria gestione del rischio.
Vantaggi e svantaggi nell'uso del take profit
L'utilizzo del take profit può offrire diversi vantaggi ai trader. Prima di tutto, consente di fissare un obiettivo di profitto e di chiudere automaticamente la posizione quando tale obiettivo viene raggiunto. Inoltre, il take profit può aiutare a gestire le emozioni e a evitare di lasciare correre le perdite. Tuttavia, l'uso del take profit potrebbe anche comportare alcuni svantaggi, come la possibilità di perdere ulteriori profitti se il prezzo continua a salire dopo l'esecuzione del take profit.
L'utilizzo del take profit nel trading offre diversi vantaggi. Innanzitutto, consente ai trader di fissare i propri obiettivi di profitto e di evitare di lasciare aperte le posizioni troppo a lungo, riducendo così il rischio di perdite. Inoltre, il take profit può essere utile per automatizzare la gestione delle posizioni e liberare il trader da monitorare costantemente i mercati. Tuttavia, ci sono anche alcuni svantaggi nell'uso del take profit. Ad esempio, potrebbe capitare che il prezzo raggiunga il livello di take profit e poi inverta la direzione, lasciando il trader senza la possibilità di guadagnare ulteriori profitti.
Esempio di take profit
Per comprendere meglio come funziona il take profit, consideriamo un esempio pratico. Supponiamo di avere acquistato una quota di azioni di una determinata società a €50 per azione. Se si vuole ottenere un guadagno di €10 per azione, sarà necessario impostare un ordine di take profit che si attiva quando il prezzo raggiunge €60 per azione.
Una volta che il prezzo di mercato raggiunge o supera €60 per azione, l'ordine di take profit si attiva e la posizione viene automaticamente chiusa, garantendo così il proprio obiettivo di profitto, ovvero un guadagno di €10 per azione.
Esempio del perché utilizzare anche l'ordine stop loss insieme al take profit
Tuttavia, è fondamentale ricordare che il trading comporta sempre un grado di rischio e che i risultati possono variare in base alle fluttuazioni del mercato. Per questo motivo, si consiglia di applicare nella propria strategia di gestione del rischio un ordine di take profit in combinazione con un ordine stop loss.
Infatti, mentre il take profit aiuta a fissare un obiettivo di profitto, l'ordine stop loss serve a limitare le perdite nel caso in cui il prezzo si muova contro la posizione aperta. Utilizzare sia il take profit che lo stop loss può aiutare a proteggere il proprio capitale di trading e a mantenere una gestione del rischio adeguata.
Ad esempio, se si ha una posizione aperta con un ordine di take profit a €100, nel caso di rialzo con un guadagno di €99,99 per l’operazione in corso, il take profit non si attiverebbe, poiché non si è raggiunto il limite prestabilito. Se si imposta anche un ordine stop loss, si può proteggere così il proprio capitale e limitare le perdite, nel caso in cui la posizione raggiungesse 99,99 per poi cambiare direzione e tornare verso quota 20.