Trading Obbligazioni

Cos'è il trading obbligazionario, quali sono i rischi e i vantaggi di questo mercato, dove acquistarli e i broker più indicati per fare trading in obbligazioni.

Cos'è il trading obbligazionario

Il trading in obbligazioni consiste nella pianificazione, esecuzione e controllo delle operazioni eseguite sui mercati finanziari dei Bond, come BTP, Bund e T-Note. Fare trading sulle obbligazioni significa comprare e/o vendere obbligazioni a breve, medio o lungo termine.

Le obbligazioni sono asset a bassa volatilità, in questo caso, le operazioni di trading possono variare da pochi giorni a qualche settimana. 

Per chi è indicato

Il trading sulle obbligazioni è indicato per l’investitore che ha come obiettivo una diversificazione di portafoglio per un lasso di tempo stretto, anche trimestrale.

Le obbligazioni sono un asset ideale principalmente per chi ha un approccio a medio / lungo termine, mentre non sono un mercato ideale per il trading intraday in quanto poco volatili (si muovono poco e lentamente). 

Rischi legati alle obbligazioni

Il rischio di mercato, di insolvenza e il volume di indebitamento di un Paese sono i fattori chiave per determinare il rischio/rendimento nel trading obbligazionario.

Tuttavia, le obbligazioni sono più stabili nel tempo e considerate una forma di investimento meno rischioso rispetto alle azioni, in quanto non soggette a quotazione sul mercato azionario e meno sensibili agli sbalzi classici del mercato.

Nelle obbligazioni, fattori come lo spread, il rischio Paese e scelte di allocazione del capitale, sono i fattori che fanno muovere il prezzo di un’obbligazione.

Il prezzo delle obbligazioni può quindi salire o scendere in seguito a una variazione dei tassi di interesse o del livello di rischio dell'emittente, ovvero la solidità economica del Paese che le ha emesse.

Cosa sono le obbligazioni

Le obbligazioni sono prestiti che un piccolo/medio risparmiatore fa ad uno Stato o una azienda, in cambio di un interesse concordato. L'obbligazione è per chi la detiene (piccolo/medio risparmiatore) una forma di investimento, mentre chi la emette (Stato o azienda) ha come obiettivo principale l’ottenere liquidità immediata.

I titoli di Stato sono le obbligazioni emesse da un Paese e solitamente il rimborso del capitale al detentore da parte dell'emittente, avviene alla scadenza, mentre gli interessi sono liquidati periodicamente.

In Italia, i titoli di Stato o BTP (buoni del tesoro poliennali), vengono emessi con scadenze diverse che variano da 1 mese a 50 anni. I più popolari e spesso presi come riferimento sono i Titoli di Stato a 5, 10 e 30 anni. 

Quali tipi di obbligazioni esistono

Esistono vari tipi di obbligazione (qui l’elenco su Wikipedia), ma riferite in ambito trading, le obbligazioni più importanti sono i BTP (buoni del tesoro poliennali) e in particolar modo i Futures dei BTP.

Qui l’elenco delle tipologie di obbligazioni emesse dal Ministero dell'Economia e delle Finanze Italiano con le principali caratteristiche, durata e rendimenti: 

  • Buoni Ordinari del Tesoro (BOT): sono titoli della durata variabile da 3, 6 e 12 mesi, il cui rendimento viene calcolato dallo scarto di emissione;
  • Btp Italia: titoli della durata variabile di 4, 6 o 8 anni, dove le cedole sono indicizzate all'andamento dell'inflazione in Italia;
  • Certificati di Credito del Tesoro (CCT): sono obbligazioni bancarie della durata di 7 anni e con cedole variabili semestrali, sono calcolate in base al tasso Euribor a 6 mesi più una maggiorazione (spread);
  • Certificati del Tesoro Zero Coupon (CTZ): titoli della durata di 24 mesi, privi di cedole;
  • Buoni del Tesoro Poliennali (BTP): obbligazioni bancarie della durata di 3, 5, 10, 15 e 30 anni e con cedole fisse semestrali;
  • Buoni del Tesoro Poliennali Indicizzati all'inflazione europea (BTP€i): obbligazioni con durata di 5 e 10 anni, dove il capitale rimborsato a scadenza e le cedole semestrali sono calcolate in base all'andamento dell'inflazione Europea.

Pro e contro

Pro

  • Prodotto meno volatile e poco aggressivo
  • Trend costanti
  • Permette di impostare obiettivi differenti

Contro

  • Poche vere informazioni
  • Pochi prodotti
  • Necessario seguire e capire la politica monetaria e il rischio del Paese

Tecniche e strategie

Le strategie di trading sulle obbligazioni sono svariate, di seguito elenchiamo alcune delle tecniche più popolari e utilizzate.

  • Analisi tecnica pura con lo Stocastico: consiste nell individuare dei pattern come, Testa e Spalla, Trend, Fasi laterali del mercato, e successivamente, con il supporto dell’indicatore stocastico a 14 periodi, individuare i punti di ipercomprato e ipervenduto a prescindere del timeframe
  • Tecnica di Spread Trading: si tratta di una tecnica avanzata che mira a individuare situazioni di arbitraggio, ossia differenze di movimento asincronizzate su asset che generalmente seguono lo stesso andamento. Un esempio è il rapporto inverso tra obbligazioni ed equity (azionario), con la possibilità di posizionarsi LONG su ambedue e sfruttare questa tecnica. Nel caso del mercato obbligazionario Italiano quindi, andremo a misurare lo spread tra BTP Italia e il FTSE MIB, l’indice di borsa Italiano. È una tecnica complessa e utilizzata principalmente da trader con esperienza.
  • Tecnica dei volumi (se parliamo di futures su obbligazioni nello specifico): con questa tecnica andiamo ad analizzare i volume dei contratti scambiati con scadenza trimestrale, le cosiddette “mani forti” per individuare una possibile formazione di un trend. Importante in questo caso è il money management, in quanto questa tecnica permette di captare il momentum di ingresso, ma non tiene in considerazione i possibili ritracciamenti. È necessario quindi avere lo stop loss posizionato correttamente e capitale a sufficienza per reggere le oscillazioni.

Migliori obbligazioni su cui fare trading

BTP, T-NOTE e Bund sono le migliori obbligazioni su cui fare trading, le più liquide e appetibili per il piccolo e medio investitore. I BTP sono i buono del tesoro poliennali ovvero le obbligazioni emesse dallo Stato Italiano, i T-Note o Treasury Note sono le obbligazioni Americane e i Bund sono le obbligazioni Tedesche.

Che broker serve per fare trading sulle obbligazioni

Per fare trading online sulle obbligazioni dobbiamo affidarci a banche che offrano questa possibilità, oppure a broker con Futures sulle obbligazioni o broker CFD per il trading sui mercati OTC (qui la definizione su Wikipedia). 

I Bond sono generalmente un prodotto bancario, da acquistare quindi presso istituti bancari, mentre i broker offrono la possibilità di fare trading online tramite i prodotti derivati, Futures o CFD.

Di seguito elenchiamo i migliori broker per fare trading sulle obbligazioni Futures e CFD che abbiamo testato, con le migliori condizioni e piattaforme di trading. Tutti I broker qui elencati ad eccezione di Fineco, offrono conti demo gratuiti per testare le piattaforme ed il servizio. 

#1

xtb

XTB è un broker CFD indicato per trader privati e professionali per fare trading sulle obbligazioni CFD. Offre la possibilità di negoziare su Bund Tedeschi e Treasury Note Americani, con prezzi competitivi e su una buona piattaforma di trading, immediata e facile da usare a tutti i livelli di esperienza, oltre alla possibilità di creare diversi conti demo.

Deposito minimo: nessuno
Licenza: CySEC, FCA, KNF

il 78% degli investitori CFD al dettaglio
perde denaro operando con questo fornitore


#2

avatrade

Avatrade è un broker che offre la possibilità di fare trading CFD sui derivati dei Bond Americani, Europei e Giapponesi, offre un buon numero di mercati e spread competitivi per piccoli e medi risparmiatori, con la possibilità di creare conti demo illimitati per testare le proprie strategie.

Deposito minimo: 100€
Licenza: BCI

il 71% degli investitori CFD al dettaglio
perde denaro operando con questo fornitore


#3

tradestation

Tradestation è una delle più grandi società di intermediazione online di titoli e Futures, permette di fare trading sulle obbligazioni usando i Futures. È un broker per professionisti e trader con esperienza, offre una delle piattaforme di trading più avanzate oggi disponibili, con numerosi strumenti avanzati, possibilità automazione e backtesting.

Deposito minimo: 500€
Licenza: SEC, FINRA

il tuo capitale è a rischio


#4

fineco trading

Fineco è un broker ben strutturato per il trading obbligazionario, con accesso a diversi BOT, BTP Italia e titoli di Stato, attraverso una piattaforma ben organizzata per questo tipo di investimenti. I costi di trading sono leggermente più elevati ma la qualità del servizio e la quantità dei prodotti negoziabili giustificano il prezzo, soprattutto per trader avanzati o professionali.

Deposito minimo: 0€
Licenza: CONSOB

il tuo capitale è a rischio


#5

ibroker

iBroker offre la possibilità di fare trading sui Futures delle obbligazioni Italiane, Europee e Americane, attraverso una piattaforma di trading veloce e completa, con spread competitivi e un valido set di strumenti di analisi tecnica.

Deposito minimo: 0€
Licenza: CNMV

il 75,31% degli investitori CFD al dettaglio
perde denaro operando con questo fornitore