Rollover nel trading

Cos’è, tipologie, vantaggi e rischi del rollover nel trading.

Cos’è il rollover nel trading?

Il termine rollover indica il processo di chiudere una posizione esistente e di aprirne una nuova con una scadenza successiva. Si tratta di una pratica comunemente usata dai trader per estendere la durata di una posizione aperta oltre la data di scadenza prevista.

Il rollover permette quindi agli investitori di continuare a mantenere la posizione aperta anche nei giorni successivi alla fine della giornata di trading, senza dover effettivamente acquistare l'asset sottostante.

In quali mercati si usa il rollover?

Il rollover viene utilizzato in diversi mercati finanziari ma è particolarmente importante per coloro che operano nel mercato dei Futures, dove le posizioni vengono aperte con una scadenza specifica.

Il rollover può infatti essere sfruttato anche per operazioni a lungo periodo. Ad esempio, se un trader ha aperto una posizione lunga sul petrolio con una scadenza di un mese, alla scadenza, può decidere di effettuare il rollover della posizione e di aprirne una nuova con una scadenza di due mesi.

Rollover manuale e automatico

Il rollover avviene alla data di scadenza della posizione aperta, e può essere effettuato manualmente dal trader o può essere automatizzato dal broker. Nel primo caso, il trader dovrà chiudere la posizione esistente e aprire una nuova posizione con una scadenza successiva.

Il rollover automatico, invece, è un processo che viene gestito dal broker. Quando un trader tiene una posizione aperta oltre la fine della giornata di trading, il broker effettua automaticamente il rollover, trasferendo la posizione al giorno successivo.
Sebbene questa tipologia sia più vantaggiosa per il trader, che può evitare di dover fare le operazioni manualmente, è importante ricordare che il broker potrebbe applicare una commissione per effettuare il rollover automatico.

Vantaggi e rischi del rollover

Il rollover offre diversi vantaggi ai trader, come la possibilità di tenere le posizioni aperte anche nei giorni successivi senza doverle chiudere e riaprire.

Tuttavia, ci sono anche alcuni rischi associati al rollover. In particolare, il rollover può comportare commissioni aggiuntive da parte del broker e può anche esporre il trader a fluttuazioni del mercato durante il periodo di rollover.

È importante che i trader comprendano i rischi associati al rollover prima di decidere di utilizzarlo come parte della propria strategia di trading.

Come si calcola il rollover

Il calcolo del rollover dipende dal tipo di asset sottostante e dalle condizioni del mercato. In generale, il rollover viene calcolato in base al differenziale dei tassi di interesse tra le due valute della coppia di valute sul quale il trader ha aperto la posizione.

Perché il rollover sia conveniente, il tasso di interesse della valuta che il trader ha acquistato deve essere maggiore del tasso di interesse della valuta che il trader ha venduto.

Ad esempio, se un investitore acquista una posizione di trading su una coppia di valute che ha un tasso di interesse del 2% nel paese di origine della valuta base, e il tasso di interesse nel paese di destinazione è dell’1%, il costo di rollover sarà dello 0,5% (2% - 1,5%).

Il calcolo potrebbe diventare più complicato se ci sono commissioni e spese aggiuntive addebitate dal broker, per questo motivo, se si vuole calcolare il rollover in modo accurato, si consiglia di consultare un professionista del settore finanziario.